Curatori: Massimo Scrocca and Marta Gargiulo
Artista: Dulk
Esibizione dal 17 Aprile 24 maggio 2015

C: Quando è nato Dulk e il suo progetto artistico?

A: Dulk (il mio nome d’arte) è nato quando avevo 18 anni e ho iniziato a dipingere graffiti per le strade. Al tempo cercavo di tenere separati i miei disegni e i miei graffiti non avrei mai pensato che potessero convergere.

C: I tuoi personaggi, come gli sfondi che li ospitano, sono ispirati dalla natura. Com’è nata questa passione?

A: Mio padre è sempre stato un appassionato di natura; alleva molte diverse specie di uccelli e ama ogni tipo di animale. Mi affascinano da quando sono piccolo. I nostri scaffali a casa erano pieni di libri ed enciclopedie sugli animali. Mi ricordo i pomeriggi passati sul divano a disegnare mentre mio padre mi mostrava foto in bianco e nero di centinaia di animali. Sono sicuro che nasca tutto da questo. Quando guardo i miei vecchi disegni (che sono stati tutti conservati da mio fratello), riesco a vedere le stesse cose che faccio oggi ma raccontati con il linguaggio di un bambino. Quando ero piccolo volevo fare il veterinario, proprio per questo mio amore per gli animali, ma adesso posso seguire questa mia passione attraverso i miei disegni.

broken thoughts art exhibition by dulk

C: Quanti anni avevi quando ti sei trasferito in Belgio, e come questo trasferimento ti ha influenzato?

A: Avevo 25 anni, ero a un buon punto della mia carriera ed ero innamorato delle illustrazioni. E’ stato la prima volta in cui mi sono reso conto che avrei potuto vivere dei miei disegni. Ho incontrato molte persone importanti in Europa e contemporaneamente il mio stile cresceva a livello internazionale. E’ stato il momento perfetto per evolvermi come artista. Stavo ancora studiando, così potevo ancora lavorare sul mio stile e testarlo in progetti differenti, mostrandoli a un sempre maggior numero di persone. Per di più mi trovavo nella patria dei dipinti fiamminghi (non considerando l’Olanda ovviamente). Mi piacevano molto quelle immagini ricche di dettagli nascosti, personaggi e colori. Amo tutto ciò che hanno qui: l’atmosfera, i palazzi, la cultura. Le persone sono diverse da quelle del mio paese e tendono ad essere più curiose e aperte verso nuovi stili pittorici.

C: Cosa rappresenta per te l’iconografia della natura e degli animali?

A: Gioca un ruolo fondamentale nella mia arte. Tutte le specie animali sono differenti. Ognuno ha una propria anatomia e un proprio stile di vita. Cerco di mostrare con uno stile piacevole l’innocenza degli animali e ciò che gli stiamo infliggendo in questo mondo crudele.

C: Quando hai iniziato a “riempire” i muri con le tue illustrazioni?

A: Quando ho iniziato con i graffiti facevo del lettering, tenendo i miei personaggi nascosti nei miei blocchi, ma due o tre anni dopo ho deciso di iniziare a dipingere sui muri quello che avevo sempre disegnato sulla carta.

broken thoughts art exhibition by dulk

C: Perché hai scelto il nome Dulk e cosa significa per te?

A: E’ una lunga storia che ha per protagonista la persona che per prima mi ha convinto a impugnare una bomboletta spray. Ho sempre disegnato sui blocchi, ma non l’avevo mai fatto su un muro; era una cosa che non avrei mai immaginato di fare. Ho iniziato a dipingere con un amico che aveva un altro amico che si firmava “Dulk”. Il Dulk originale morì in un incidente d’auto. Non l’ho mai conosciuto. Il mio amico mi raccontava sempre che persona magnifica fosse e mi chiese di usare il suo nome. Non avevo un mio tag e così ho pensato che fosse un bel gesto per entrambi. Adesso il mio amico è felicissimo di vedere il nome Dulk in giro per il mondo perché è stato il primo a credere in me e nel mio nome.

C: Che tipo di messaggio vuoi comunicare tramite il tuo lavoro?

A: Provo a fare ciò che mi piace di più. Il mio messaggio non è così evidente, dal momento che preferisco che sia il pubblico a interpretare i miei dipinti attraverso un punto di vista personale. Ognuno può scoprire storie diverse nelle mie illustrazioni, ma ci sono sempre le mie dentro di esse. In tutte le mie creazioni ci sono alcune delle mie storie personali e amo il fatto che ognuna contenga una diversa parte di me. A volte provo a nascondere un messaggio critico dietro a colori tenui e personaggi apparentemente innocui, ma se li si osserva attentamente si può notare che, spesso, non tutto risulta così affabile.

broken thoughts art exhibition by dulk